Le
alterazioni strutturali dei piombi possono essere di vario tipo come la
torsione, lo slabbramento, la rottura, il cedimento della saldatura. Il
listello di piombo nel tempo tende a deformarsi ed allentarsi, sia per
la sua facilità alla torsione, che per le sollecitazioni esterne. I fenomeni
di alterazione fisica dei piombi possono modificare l'assetto verticale
del pannello, provocando il cosiddetto fenomeno dello "spanciamento" della
vetrata. La rottura dei piombi porta come conseguenza la fuoriuscita delle
tessere vitree e un pericoloso indebolimento di tutta la struttura del
pannello. I piombi inseriti in passati restauri e riparazioni sia per
rimpiazzare piombi spezzati che per unire i frammenti di tessere di vetro
rotte, non sempre sono di buona qualità o di spessore adatto al peso della
vetrata, per cui possono mostrare notevoli deformazioni. In generale è
difficile trovare una vetrata medievale o rinascimentale con l'impianto
dei piombi originale, poichè alcuni pannelli sono stati totalmente
ripiombati. Negli interventi di restauro odierni si tende a mantenere
il più possibile i piombi originari, sottoponendoli quando è necessario
a scrupolose puliture.
PRINCIPALI
FATTORI CHE INFLUENZANO IL DEGRADO DELLA TESSITURA DEI PIOMBI
RELATIVI
AL PANNELLO
Deformazioni
(torsione, slabbramento)
Rotture,
cedimenti della saldatura
Inserimento piombi di rottura
Alterazione dello stucco tra piombo e vetro
Ripiombature eseguite con profilati non idonei
Errori di progettazione (schema di fasce parallele, eccessive dimensioni)
RELATIVI
AL PANNELLO-STRUTTURA MURARIA
Barre
di rinforzo
Telai di contenimento
Cedimento dei punti di ancoraggio
Alterazione delle malte tra pannello e muratura
AMBIENTALI
Fenomeni
atmosferici (spinta del vento, della pioggia)
Ossidazione
Vibrazioni
Movimenti tellurici
Spanciamento
del pannello
Il cosiddetto "spanciamento" è un grave processo di alterazione della
vetrata dovuto al cedimento della struttura portante, cioé della tessitura
dei piombi e del sistema di ancoraggio dell'antello all'impianto architettonico.
Questa deformazione è riconoscibile nelle incurvature del pannello solitamente
verso l'interno dell'edificio, quindi alla sua fuoriuscita dal piano verticale.
Conseguenza di questo degrado è la rottura delle tessere vitree, un aggravamento
della deformazione dei piombi ed in complesso la disarticolazione del
sistema piombo-vetro che può portare alla fuoriuscita, anche solo parziale,
delle tessere vitree e alla caduta dell'intero pannello.
Fattori
che determinano lo spanciamento
Il
fenomeno è dovuto al concorso di varie cause. Le principali sono:
- agenti atmosferici: la spinta del vento e della pioggia;
- la forza di gravità, combinata con le dimensioni del pannello e l'eccessivo
peso verso il basso;
- errori originari di costruzione della vetrata, come ad esempio lo schema
a fasce orizzontali o l'uso di materiali scadenti;
- le barre di rinforzo in soprannumero o in numero insufficiente;
- cedimenti dei legamenti delle barre;
- degrado della tessitura dei piombi;
- allentamento dei listelli di piombo della vetrata e/o dissaldatura dei punti di giunzione;
- l'inadeguatezza dei telai, che non permettono al pannello di dilatarsi;
- cedimento dei punti di ancoraggio perimetrale;
- alterazione dello stucco
tra vetro-piombo e delle malta
pannello e telaio.
La vetrata è sottoposta continuamente alla sollecitazione della forza
di gravità che fa sì che il peso del pannello si concentri in basso.
Tale forza ha un'incidenza negativa nell'equilibrio statico di una vetrata
di grandi dimensioni o con squilibri di costruzione interni, come ad esempio
lo schema a ripetute fasce orizzontali.
I
punti in cui vengono fissati i legamenti delle barre di rinforzo sono
particolarmente esposti alle rotture delle tessere vitree e allo spanciamento,
in quanto i piombi, sottoposti ad una eccessiva tensione, possono spezzarsi
più facilmente. Per questo motivo si preferiscono oggi barre di rinforzo
in metallo ultraleggero, che non sovraccaricano eccessivamente la tessitura
dei piombi.
Anche il tipo di telaio può essere causa di deformazione, in particolare
quando impedisce le dilatazioni del pannello, portandolo perciò ad incurvarsi.
Per questo motivo oggi vengono scelti dei materiali per costruire i telai
di contenimento sufficientemente flessibili, resistenti e inossidabili
che riducano al minimo le cause di deterioramento.
Il deterioramento e la caduta dello stucco che assicura il pannello al
telaio o dello stucco che si trova tra gli interstizi di piombo e vetro,
può portare alla fuoriuscita del pannello dal piano verticale,
in quanto l'antello perde l'elasticità e la naturale rigidità ed un adeguato
ancoraggio alla sua struttura portante.
Ossidazioni
del piombo
La
patina biancastra che ricopre uniformemente il filo di piombo, dovuta
ad un fenomeno di ossidazione, tende ad irrigidire il piombo impedendogli
di adattarsi alle naturali dilatazioni dei vetri e provocandone così la
rottura. I fenomeni di ossidazione e corrosione dei profilati di piombo
sono più evidenti se il pannello è esposto alle intemperie. Si è osservato
che i listelli di piombo risultano più morbidi e integri sul lato interno
del pannello mentre all'esterno sono ruvidi e corrosi.