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Apparati Il restauro delle vetrate

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Restauro Studio Forme - Roma
 

Restauro

 

 
SMONTAGGIO, PROTEZIONE E TRASPORTO

Rimozione dei pannelli - Preconsolidamento della grisaglia - Tecniche di smontaggio - Rimozione dei pannelli - Movimentazione dei pannelli - Casse per il trasporto - Sagome - Pannelli sostitutivi

 

Rimozione dei pannelli

Per effettuare un intervento globale di restauro, generalmente i pannelli vengono rimossi dalla loro sede e trasportati in laboratorio. Si rimuovono lavorando contemporaneamente da entrambi i lati della vetrata, disponendo i ponteggi sia all'interno che all'esterno dell'edificio. Prima della rimozione dei pannelli, le eventuali tessere rotte si fissano con del nastro adesivo sul verso.

Preconsolidamento della grisaglia

Il preconsolidamento della grisaglia è un'operazione necessaria nel caso di polverizzazione o completo distacco della pellicola pittorica dal supporto di vetro; l'intervento va compiuto sulla vetrata ancora in situ, per prevenire i rischi di caduta della grisaglia durante le operazioni di smontaggio e di trasporto dei pannelli, affrontando la difficoltà di eseguire la valutazione dello stato di conservazione e l'applicazione dei materiali lavorando dal ponteggio sulla vetrata in verticale. Questa operazione va limitata ai punti di reale necessità: si ritiene preferibile trasferire i pannelli in laboratorio per procedere al consolidamento in condizioni di maggior sicurezza.

Tecniche di smontaggio

La tecnica per rimuovere i pannelli di una vetrata dipende da vari fattori e a seconda della situazione si decide la procedura da seguire. Talvolta il modo in cui essi sono fissati alla struttura portante lapidea può condizionare l'ordine di intervento:
a) possono essere inseriti tra barre a T poste orizzontalmente, e verticalmente avere o meno una scanalatura di inserimento nella muratura, ed avere barre di rinforzo;
b) possono non avere, in condizione di luce piuttosto stretta, barre a T ed essere legati reciprocamente tramite piombi e legati alle barre di rinforzo con dei legacci di rame oppure fili di piombo;
c) possono essere inseriti in telai di contenimento.

PRINCIPALI FATTORI DA CONSIDERARE PER LO SMONTAGGIO
INTERNI AL PANNELLO Fissaggio delle tessere fratturate
Preconsolidamento della grisaglia polverizzata
Mappatura dei pannelli e delle tessere vitree fuoriuscite
RELATIVI ALL'IMPIANTO ARCHITETTONICO Ponteggi interni ed esterni
Sistema di montaggio
Scalpellatura delle malte
Rimozione delle barre di rinforzo
Sagome delle luci
Pannelli sostitutivi

Rimozione dei pannelli

Se il pannello non è provvisto di un telaio portante autonomo, ma è murato con stucco e malte o direttamente alla struttura muraria o all'interno della scanalatura, la sua rimozione richiede l'eliminazione delle malte. Si possono utilizzare dei piccoli scalpelli evitando il più possibile di sottoporre il pannello a vibrazioni che procurerebbero la rottura di quei vetri già lesionati. Spesso i vetri perimetrali delle vetrate hanno subìto sia delle rotture che la perdita della grisaglia, laddove la malta debordava sui brani di vetro.

Una volta rimosso il conglomerato cementizio che fissa l'antello alla struttura architettonica, si procede alla eliminazione delle barre di rinforzo legate alla superficie esterna della vetrata aprendo i ganci di rame che legano la barra alla vetrata.

Movimentazione pannelli

Una volta liberato il pannello dalla muratura lo si appoggia verticalmente, di "taglio", su un vassoio di legno, delle stesse dimensioni, dal lato del pannello privo di ganci, solitamente il recto e la vetrata viene adagiata sul vassoio e ruotata in orizzontale. Ogni antello viene siglato e numerato, secondo una mappa già predisposta, e così pure le eventuali tessere di vetro fuoriuscite dal reticolo dei piombi. In ultimo si posizionano i pannelli sul vassoio all'interno della cassa appositamente costruita.

Casse per il trasporto

Le casse di legno saranno costruite a misura dei pannelli e foderate con fogli di polistirolo. In ogni cassa potranno essere alloggiati anche più pannelli avendo l'accortezza di frapporre a ciascun pannello dei fogli di polistirolo, in modo che i ganci con la pressione del peso delle vetrate sovrapposte, non fratturino i vetri. Ciascun pannello prima di essere riposto nelle casse verrà siglato o numerato secondo una mappa predisposta. Se i pannelli sono sconnessi e presentano delle tessere vitree fuoriuscite dall'intelaiatura dei piombi, queste vanno siglate e possibilmente fermate con del nastro adesivo al pannello. Prima della chiusura della cassa si controllerà che non vi siano degli spazi vuoti per cui le vetrate, una volta girata in verticale la cassa, possano spostarsi e muoversi all'interno. All'esterno di ogni singola cassa verrà annotato il numero corrispondente alla vetrata custodita.

Sagome
Quando i pannelli non hanno una forma regolare servendosi di un materiale semirigido come il cartoncino è consigliabile prendere le sagome delle luci della muratura, annotando il corretto orientamento.

Pannelli sostitutivi
Se previsto nel progetto di restauro, si predispongono temporanei elementi in sostituzione delle vetrate, realizzabili in vetro, plexiglass, legno o altro materiale rigido.