Maestranza.
Società, corporazione operaia, che lavorava nelle costruzioni del MedioEvo,
avente speciali segni per distinguersi l'una dall'altra. Originate nei
chiostri, specialmente in quelli dei Benedettini, in progresso si emanciparono
nel XIII secolo. Fra le varie maestranze laicali che costruirono le Cattedrali
tedesche, erano famose quelle di Strasburgo, di Vienna, di Colonia e di
Zurigo.
Maiolica. Tipo di ceramica rivestita
di smalto stannifero (cioè con aggiunta di stagno), generalmente bianco,
o decorato a colori.
Malta. Impasto di un legante (cemento,
calce, etc.) con acqua, o di un legante con sabbia ed acqua. Può essere
impiegata per murature di vario tipo sia all'asciutto, sia in presenza
di acqua, oppure per eseguire intonaci o murare pavimentazioni e rivestimenti.
Genericamente le malte si dividono in malte aeree e malte idrauliche a
seconda che il fenomeno di presa avvenga in presenza di acqua. Le prime
possono essere di gesso, di calce o di leganti idrocarburi (es. bituminose);
le seconde possono essere di calce idraulica, cemento e agglomerato cementizio.
Quando le malte vengono eseguite con l'aggiunta di altri leganti oltre
a quella fondamentale in modo da conferire loro particolari requisiti
di idraulicità e resistenza, prendono il nome di malte bastarde.
Mandorla. Elemento decorativo tipico
del gotico a forma ogivale, dipinta o a rilievo collocata sopra porte
o finestre contente in gnerale l'immagine della Madonna.
Manto. Strato di tavole, talora ricoperto
di terra battuta, disposte al di sopra dell'armatura provvisoria (centina)
di una volta in modo da costituirne la forma intradosso.
Marmetta. Mattonella da pavimento,
formata da uno o due strati di cemento e sabbia e da uno strato di graniglia
di marmo o pietra di vario colore e pezzatura.
Mansarda (tetto alla). Copertura d'un
edificio con un tetto, del quale una falda ha due pendenze (una meno obliqua
dell'altra) per poter ricavare un sotto-tetto di maggiore altezza. L'architetto
Mansard ne fu l'inventore.
Mascherone. Elemento decorativo a
figura umana, usato come mensola o come chiave di volta. Talora nelle
fontane è adoperato per farne uscire l'acqua dalla bocca.
Matroneo. Galleria aperta sulla navata
centrale nelle basiliche paleocristiane e romaniche riservata alle donne.
Mausoleo. Deriva da Mausolo re di
Alicarnasso, a cui Artemisia, sua moglie, eresse un magnifico e celebrato
sepolcro. Si adopera questo vocabolo per indicare un edificio sepolcrale,
innalzato alla memoria di qualche illustre defunto.
Mazzetta. Parti in muratura che delimitano
un'apertura e permettono l'appoggio di un telaio ligneo su cui si innestano
gli infissi.
Meandro. Ornamento greco, formato
da uno o più listelli piegati e ripiegati simmetricamente, lasciando generalmente
uno spazio di pari larghezza fra i loro rivolgimenti. Il nome fu derivato
dalle tortuosità del fiume Meandro.
Medaglione. Nome usato nella decorazione
architettonica per quadri o bassorilievi di forma circolare od ovale,
che ornano internamente od esternamente gli edifici.
Mensola,
Console. Specie di
modiglione, nel quale l'altezza è maggiore dello sporto, e serve a portare
busti, vasi, od altro. Essa differisce di stile secondo il paese e l'epoca.
Merli. Ordinario coronamento delle
torri e delle mura dei castelli. D'origine antichissima, giacchè se ne
vedono nei bassorilievi Assiri e Greci, divennero all'epoca romana l'unica
guarnizione delle mura delle città. Consistono in rialzi di muro intercalati
a distanza, ed hanno l'altezza per fare schermo ai balestrieri dietro
ai quali si nascondevano: quindi erano spesso aperti con feritoie. Coll'invenzione
della polvere da sparo ne cessò l'opportunità e l'uso, e le antiche merlature
si riempirono nei loro interstizi, per potervi poggiare i tetti. La loro
forma indicò nel Medio Evo il partito o Guelfo o Ghibellino.
Mètopa.
Lastra tra due triglìfi (nella trabeazione dorica), generalmente quadrata,
ed ornata con rilievi e pitture raffiguranti rosoni, teste, pàtere, trofeì,
ecc.
Mezz'ovolo. Modanatura simile al toro
ed al tondino, la sezione del quale è un quarto del circolo, la convessità
all'infuori: tale è l'echino del capitello dorico.
Minareto. Torre che sorge a fianco
delle moschee, dall'alto della quale si invita, fra i Musulmani, il popolo
alla preghiera in ore determinate.
Modanatura,
Sàgoma, Membratura.
Elemento decorativo più o meno sporgente, parte in cui si divide ciascun
membro di architettura. Può essere semplice oppure ornato. Esse sono:
listello, ovolo, guscio o cavetto, toro, tondino o fusajòlo, scozia, gola
rovescia, e gola diritta.
Modiglione. Corpo sporgente, che ha
d'ordinario la forma di una S coricata, e che serve di sostegno reale
od apparente; può essere ornato con foglie o modanature.